Nuova apertura per il Gruppo Pinna, un traguardo doppiamente importante, vista l’entità del progetto.
Mercoledì 24 Luglio ha aperto i battenti il secondo ristorante della “famiglia” Barcelleria.
Un format partito da Chiavari che ha saputo ritagliarsi il suo spazio e la sua clientela. Il successo lo si deve alla semplicità della sua offerta. Materia prima di assoluto livello, cucinata alla griglia, senza tanti fronzoli.
La vera novità di Barcelleria Genova invece sarà nel metodo di cottura: un innovativo forno a carbone, il “Josper”, in grado di caratterizzare ogni pietanza cotta all’interno esaltandone i sapori.
Dicevamo della doppia valenza che valorizza questa apertura:
L’apertura determina il 20esimo locale del Gruppo e concretizza la seconda apertura pianificata per il 2024, la prima, ad aprile, aveva visto la riapertura della storica Gelataria Baciollo di Sestri Levante tappa fissa anche di molti Genovesi che hanno sempre amato il suo gelato.
L’altro aspetto importante è di carattere logistico. Con questo locale si sancisce il primo vero investimento del Gruppo sul territorio genovese. Le radici infatti, molto radicate nel Tigullio e nello spezzino, non avevano ancora attecchito sul capoluogo con progetti così importanti.
Il fondatore e proprietario, Walter Pinna, 48 anni, nel giro di due decenni è riuscito a consolidare un gruppo che oggi può considerarsi un vero e proprio riferimento nell’accoglienza e nella ristorazione Ligure.
Le attività spaziano tra bar, gelaterie, pasticcerie e ristoranti ma anche trattorie e botteghe storiche, una piccola locanda con camere situata nel cuore dell’appenino lunigianese, una focacceria e la fondazione di un marchio di Caffè dedicato al nonno. Tutte sono accomunate da un profondo legame che WP ha con il territorio. Sestrese di nascita, l’attaccamento a questi luoghi è stato il motore che lo ha spinto ad investire e valorizzare partendo dai suoi posti, andando spesso a rilevare attività che sono state storicamente dei baluardi nella compagine dei territori dove sono nate. Durante il periodo Covid ha rilevato la trattoria Settemrbin nel cuore della Val Graveglia, anch’essa meta di tanti genovesi appassionati di cucina tradizionale dell’entroterra. Negli anni la struttura è diventata una vera e propria fucina (anzi cucina) di ricette legate alla tradizione più radicata, valorizzando la terra e i piatti poveri, le erbe spontanee e la pasta fresca tanto da avviare e ampliare un laboratorio di pasta fresca e pasticceria artigianale che rifornisce, in parte, gli altri locali del gruppo. Una visione, quella di Walter, che ha portato ad accorciare la filiera delle sue attività, andando a produrre internamente la quasi totalità dei prodotti proposti alla clientela.
Il legame con il territorio si respira anche nel progetto Barcelleria. Una steakhouse nata a Chiavari che dal 2020 che ha saputo valorizzare le piccole realtà dell’entroterra andando a proporre carni e formaggi della Val D’aveto. Sicuramente un concept più moderno rispetto agli altri locali della scuderia ma con un occhio di riguardo sempre puntato alle eccellenze Liguri.
Il format, che si è sempre prefissato la replicabilità, è stato scelto sin da subito come progetto giusto da proporre nella bellissima cornice di Via Quarto. Si è andati controcorrente: una braceria di carne a picco sul mare.
Sarà possibile prenotare un tavolo allo 010 0941728 a partire da mercoledì 24 luglio 2024. Barcelleria a Genova è aperta dalla colazione con un’offerta “americana” e tutti i giorni, ad eccezione del martedì (ma solo per iniziare) pranzo e cena per provare le sue selezioni di carni locali ma anche internazionali.
Buon gusto e una vista mozzafiato faranno da cornice perfetta all’offerta proposta.